Tagìn
Cucina maghrebina
Il ṭāgin è il piatto forte della cucina marocchina. In realtà, però, è un piatto assai diffuso in tutto il Màghrib (Marocco, Algeria e Tunisia). Si prepara a fuoco bassissimo in caratteristici contenitori di terracotta. Cucinare con il ṭāgin ha il beneficio di non alterare i sapori e di conservare inalterate le proprietà di carne e verdure.
Ṭāgin è sia il nome del contenitore [tegame, casseruola, tegame largo di terracotta] che il nome della pietanza che è costituita in genere da un mix di carne e verdure.
Esistono anche ṭawāginu [plurale fratto di ṭāgin] di sola carne, che vengono serviti accompagnati da contorni di vario tipo: verdure, insalate, riso, frutta e succhi fatti in casa.
Un ṭāgin dal sapore molto particolare e delicato è il ṭāgin di carne con prugne e mandorle. Il tocco speciale è dato dall’aggiunta - quasi a fine cottura - di qualche cucchiaio di zucchero.
Le mandorle possono essere messe intere o tritate. In Algeria esiste anche una variante che si fa con le mele.
Il ṭāgin tradizionale si fa esclusivamente a base di carne, ma nulla vieta di inventare, provare e gustare tagīn costituiti esclusivamente da verdure.