Il testo della email:
Si unisce messaggio di "Saluto per il Ramadan" del Vice Sindaco del Comune di Milano dott.ssa Maria Grazia Guida.
Cordiali saluti.
Rossella Pantaleo
segreteria Vice Sindaco Comune di Milano
Il messaggio allegato
Il Vice Sindaco del comune di Milano ha inviato al Centro Islamico per email un messaggio di auguri in occasione del Ramadàn.
Gentile Signora Vice Sindaco, ci giunge gradito il Messaggio di simpatia e di solidarietà, di cui ha voluto onorare La Comunità Islamica, presente nella Metropoli, nella quale Ella occupa una posizione di primo piano, sia personalmente, sia anche a nome della Città.
La ringraziamo, noi, del Centro Islamico di Milano e Lombardia, per questo Suo Messaggio, nel quale Ella esprime la precisa intenzione, come Amministratrice della Città, di interpretare il sentimento di vicinanza di tanti uomini e tante donne, credenti, appartenenti alle diverse confessioni religiose, che operano sul territorio metropolitano, e non credenti.
Non possiamo non solidarizzare con Lei nell'istanza di vedere, in un momento carico di grandi preoccupazioni, realizzarsi un comune consenso nel rifiuto di ingiuste oppressioni e nel rifiuto della negazione di diritti umani.
Milano, "el gran Milàn", con la Vostra Amministrazione, riemerge da un periodo buio, per ritornare ad essere la Città, di cui un tempo si diceva: "Chi ghe volta el cüü (con la ü lombarda) a Milàn, ghe volta el cüü al pan"; si riaprono le porte dell'accoglienza e dell'ospitalità e la cittadinanza, nella sua maggioranza (che è costituita da immigrati dell'immigrazione interna e dei loro figli, vuole riscoprire ciò che unisce e rifiuta decisamente atteggiamenti, decisamente anti-storici, di chiusura all'altro, cercando di mettere il bastone tra le ruote alla prosecuzione di quel cammino di dialogo che l'Amministrazione ha intrapreso e che intende continuare.
Ci associamo nel progetto di costruire "speranze e convivialità", come Ella sottolinea, anche come donna credente, al fine di porre un argine al neo-paganesimo dilagante, gli idoli del quale asfissiano con le loro lusinghe materialistiche.
Per questi motivi, nella difesa della dignità dell'uomo, si presenta necessaria una rapida regolamentazione dei centri di riferimento morale e spirituale, costituiti dalla Moschee.
Infine, nella mia qualità di luogotenente del dott. Ali Abu Shwaima, presidente del Centro Islamico di Milano e Lombardia, mi pregio segnalare che anche il Centro Islamico, come tutte le altre realtà presenti sul territorio, ha in progetto di costruire una SUA moschea, in via del Ricordo, invitando a tener presente che Il Centro è la prima realtà socio-culturale religiosa dell'Islàm non solo a Milano, ma anche in Italia.
Voglia gradire i nostri più sinceri ringraziamenti per gli Auguri di Ramadan, durante il quale saremmo lieti di averla come gradita ospite nella nostra struttura a Segrate, in via Cassanese 3 per un momento di amichevole convivialità. In tale occasione, potrà visitare la Moschea del Misericordioso, che insiste sul territorio di Milano.
Cordialità.
Per il presidente del Centro Islamico,
dott. Ali Abu Shwaima,
il luogotenente
dott. Rosario Pasquini 'àbdu r-Rahmàn
Innanzi tutto rinnovo il ringraziamento, a nome e per conto del Centro Islamico di Milano e Lombardia, dei Suoi personali Auguri di Buon Ramadàn, come doveroso a fronte della Sua gentilezza.
Con l'occasione Le chiedo la cortesia di farmi informare da parte dell'ufficio competente circa la delibera della Giunta di concedere l'uso dell'Arena Civica alla Comunità Islamica per lo svolgimento del Rito della Festa della Rottura del Digiuno e in particolar modo a quale titolo è stata scelta, se la scelta è già stata fatta, la controparte musulmana da parte del Comune e se già sono in corso le pratiche burocratiche per la concessione.
Quanto sopra perché il Presidente del Centro Islamico di Milano e Lombardia, attualmente all'estero, chiede che sia il Centro Islamico di Milano e Lombardia, associazione che è presente sul territorio dal 1977, con la Moschea del Misericordioso (inaugurata nel 1988) in territorio del Comune di Milano, prima di tutte le altre presenti, attualmente in Città, la maggior parte delle quali, come è stato detto "sono conchiglie vuote".
La primazia cronologica del Centro Islamico e il suo prestigio storico ne fanno un interlocutore privilegiato, da tenere in considerazione per i Rapporti del Comune con il Soggetto rappresentativo, a tutto tondo, dell'Islàm nella Metropoli.
Resto, pertanto, in attesa di una Sua cortese risposta su quanto Le ho richiesto e, rinnovando il ringraziamento per gli Auguri, cordialmente La saluto.
Per il presidente del Centro Islamico,
dott. Alì Abu Shwaima,
il luogotenente
dott. Rosario Pasquini 'àbdu-r-Rahmàn
Gentile dott. Pasquini,
in riferimento alla Sua richiesta del 20 luglio u.s. rivolta al Vicesindaco, precisiamo che la concessione dell'Arena Civica per festeggiare la conclusione del Ramadan è avvenuta in seguito ad una richiesta del CAIM fatta al Vicesindaco e all'Assessore allo sport.
Non vi è quindi alcuna delibera di giunta né per la concessione dell'Arena né tanto meno per la scelta di un interlocutore privilegiato. Come aveva già detto il Vicesindaco, durante l'incontro del 18 luglio con le associazioni religiose, questa Amministrazione cerca nei limiti del possibile di dare delle risposte a tutte le realtà che ad essa si rivolgono in modo trasparente e senza privilegi.
Cordiali saluti.
La Segreteria del Vice Sindaco
Gent,ma Signora
Rossella Pantaleo
Segreteria Vice Sindaco
Città di Milano.
La ringrazio per la cortese sollecitudine con cui Ella ha risposto alle mie richieste relative all'Arena Civica, con precisione linguistica e chiarezza concettuale. Voglia gradire i migliori saluti, estensibili alla dott. Maria Grazia Guida, da parte mia e del Centro Islamico di Milano e Lombardia, che momentaneamente rappresento, in assenza del presidente, dott. Ali Abu Shwaima.
dott. Rosario Pasquini 'àbdu r-Rahmàn
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'Abdu-r-Rahmàn Pasquini
