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Breve storia del Centro Islamico
di Milano e Lombardia - Parte quinta

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Terzo millennio

Terzo millennio Il Presidente del Centro Islamico tiene un ciclo di lezioni sull'Islàm all'Università della terza età di Arcore.

Numerose sono le conferenze. A Chiasso, Calco, Borgosatollo, Melzo, Crema, gli esponenti del Centro parlano sui temi: L'Islàm in Europa, Il rito d'adorazione nell'Islàm, L'Islàm in Europa: convivenza difficile; Islàm e Cristianesimo, differenze e affinità; La famiglia islamica, strumento di pace per l'umanità.

L' 11 settembre

Intensa attività culturale di informazione sull'Islàm in tavole rotonde, trasmissioni televisive, dopo l'11 settembre. Il dott. Ali Abu Shwaima, nella sua veste di Presidente del Centro, di esponente di primo piano di tutta la Presenza Islamica in Italia, di primo piano nella Presenza Islamica in Europa, come membro della direzione della Federazione delle organizzazioni islamiche in Europa, viene intervistato da numerosi quotidiani e periodici locali e nazionali; viene invitato a numerosi programmi televisivi di emittenti locali e nazionali (Televisione Svizzera, TeleNova, Telelombardia, Antenna 3, La 7 nel programma "Diario di Guerra" con Gad Lerner e Giuliano Ferrara; Porta a Porta con Bruno Vespa, Radio Vaticana, Telecity…). In tutti questi eventi comunicativi egli puntualizza l'estraneità dell'Islàm al tragico evento di distruzione e di morte consegnato alla storia dell'umanità dalla cospirazione di forze oscure del male per mezzo dell'azione, suicida di un pugno di pirati dell'aria; condanna non solo gli autori materiali dell'attentato alle Torri Gemelle di New York e i loro mandanti, ma anche tutti gli autori e i mandanti delle numerose operazioni di terrorismo in atto sulla faccia del pianeta.

2002

Anche nel 2002 il Centro partecipa con i suoi esponenti a diverse manifestazioni culturali nelle quali si tratta dell'Islàm. Tra esse: La Tavola rotonda su "Religioni in dialogo" a Corsico e a Voghera con i rappresentanti delle diverse religioni. Eventi di rilievo sono: La celebrazione al Centro Islamico del ventennale del Messaggero dell'Islàm, il periodico mensile del Centro Islamico, che ha visto la luce nel 1982.

La partecipazione del Centro, in persona del Presidente e della di lui consorte all'8° Convegno ISESCO per i presidenti dei Centro Islamici in Occidente sul tema "Sintonie e Sinergie tra Islàm e occidente: Tesori da scoprire e da attivare". Splendida e istruttiva la relazione (Messaggero dell'Islàm 147).

2003

Numerose le attività di informazione sull'Islàm attraverso interviste su quotidiani e riviste, locali e nazionali, sulla situazione internazionale. In ogni evento è stata ribadita la denuncia di possibili disegni anti-islamici nascosti dietro la facciata della crisi irachena, nonché la condanna di ogni forma di terrorismo. Importanti anche le apparizioni in televisione. Alla trasmissione "Excalibur" in RaiTV2 e in Silenzio Stampa su Antenna 3. Trasmissioni nelle quali è stata denunciata e condannata con fermezza la sottile campagna di demonizzazione dell'Islàm, che cavalca presunte "ingiustizie" di esso, che si basa su disinformazione e distorsione della verità. Fuori sede il Centro partecipa alla marcia per la pace a Pioltello. A Bergamo: Conferenze sulla stria degli Arabi da Abramo a Selim I. A Bollate con esponenti di Comunità Israelitica, Mondo e Missione, Nessuno tocchi Caino tavola rotonda sul tema Tolleranza, nell'aula magna dell'istituto Primo Levi.

Si Celebra il 25° anniversario della costituzione del Centro Islamico. Il Centro, in persona del Presidente e di lui consorte, partecipa al convegno di Ricerca e Studio per la formazione di docenti musulmani in Europa, che si tiene a Dublino. Numerosi dibattiti televisivi (TeleLombardia: nel programma " Le cannonate dell'On.le Bossi", Antenna 3, TeleNova, La 7 nel programma di Gad Lerner).

2004

In Aprile, il 28 gravissimo attentato alla vita del dott. Ali Abu Shwaima, presidente del Centro, che è ricoverato tempestivamente al viciniore Ospedale San Raffaele, ove in pericolo di vita per alcune ore è sottratto alla morte dopo numerose ore di interventi, volti a neutralizzare i micidiali colpi di coltello, che, proprio per intervento divino, non hanno avuto esito letale, avendo mancato di 3 mm. la carotide. Nel luglio il dott. Ali Abu Shwaima, ancora convalescente, rilascia una intervista a IL GIORNO - illustrata da una mega-effige e titolata: Io, islamico moderato e la mia vita a ostacoli (testo sul MSG. 155).

Sia all'indomani della Strage di Madrid sia all'indomani di quella di Londra il Centro Islamico continua a protestare l'estraneità dell'Islàm a quei tragici eventi e a condannare sia l'azione criminale degli autori materiali e "morali" delle stragi sia l'azione di demonizzazione dell'Islàm, di certa stampa, che usa gli eventi luttuosi, che non hanno relazione alcuna con l'Islàm, per promuovere odio e disprezzo per i musulmani e fomentare la paura, per attivare xenofobia razzista e odio di religione.

2005

Numerose apparizioni in eventi massmediatici su temi di cocente attualità (immigrazione, velo, scuola islamica, rivolta delle periferie francesi…) del Presidente del Centro, il quale, come sempre, è costretto a confutare, punto per punto, le distorsioni della realtà dell'Islàm, che sono sostenute a spada tratta da esponenti politici, portatori di convinzioni in aperto contrasto con l'Islàm, a scopo di propaganda elettorale.

2006

Il Centro pubblica un opuscolo dal titolo "CONOSCERE MUHAMMAD e ne fa ampia diffusione gratuita. L'opuscolo è la risposta alle "vignette satiriche", dissacratorie della figura del Profeta, che Allàh lo benedica e l'abbia in gloria, pubblicate da un giornale danese e riprese con grande evidenza da numerosi periodici europei e italiani, al fine di fomentare la paura dell'Islàm e preparare un terreno propizio al conflitto di civiltà, auspicato dalle forze oscure del male.

2007

Il Centro partecipa al Convegno sul tema "La moderazione fondamento dell'Islàm", che si svolge a Londra nel mese di febbraio, cui prendono parte eminenti studiosi musulmani e non musulmani, nonché numerosi esponenti delle più importanti Associazioni Islamiche in Europa. Nel mese di novembre, in Arabia Saudita, il Centro partecipa, in persona del suo Presidente, alla premiazione degli autori delle migliori Ricerche sulla Sunna, in esito al Concorso bandito dall'Emiro Nayf bin 'Abd el-Aziz, titolare del ministero dell'Interno del Regno.

2008

Il Presidente del Centro Islamico di Milano e Lombardia partecipa, unitamente ai rappresentanti delle Organizzazioni Islamiche dei Paesi europei, riuniti a Bruxelles, alla stesura del testo della "Carta dei Musulmani in Europa", costituita da 22 articoli, nei quali vengono esposti i valori dell'Islam, la cui finalità è la promozione dello spirito animatore della convivenza pacifica tra i popoli.

... è in corso il progressivo aggiornamento dei dati

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